Necrologio di GIULIANO NOÈ


In Memoria di
GIULIANO NOÈ
Età 90
Corriere della Sera
Il funerale si terrà domani, alle 15, nella chiesa di San Giovanni di Nizza Monferrato.

Articolo "Corriere della Sera" del 03/12/2025

Giuliano Noè, l’enologo che ha cambiato la storia della Barbera: la vigna al centro

«Per la vigna e il vino ci vuole passione. Se no tutto diventa banale». Lo ripeteva spesso Giuliano Noè, l’enologo che ha cambiato la storia della Barbera. Nato a Monforte d’Alba nel 1935, aveva iniziato il suo percorso professionale in una cantina di Canelli diventando un punto di riferimento per il territorio, tanto da essere soprannominato «il Barberologo». Nelle terre del Monferrato ha attraversato la stagione in cui la Barbera veniva considerata un vino popolare e poco pregiato, lo scandalo del metanolo, ma ha anche guidato il mondo dell’enologia nella fase di rinascita, quella degli anni Ottanta in cui il vitigno, da lui chiamato «Signora in Rosso», ha ritrovato dignità, qualità e prestigio internazionale. Apprezzato come consulente, maestro per molti enologi e guida autorevole per le aziende del settore, Noè lascia un’eredità che va oltre la tecnica: l’idea che un grande vino nasca sempre dal rispetto del territorio e dalla cura quotidiana del lavoro. Tra le sfide che più lo hanno visto protagonista c’è stata quella per il Nizza, che nel 2014 ha finalmente ottenuto il riconoscimento di Docg autonoma. «Grazie perché ci hai sempre fatto sentire all’altezza — dice il produttore Gianluca Morino pensando a quanto Noé sosteneva i giovani produttori —. Ci ha sempre sostenuti e spinti a fare del nostro meglio. Resterà l’immagine di un tecnico capace di unire metodo e sensibilità con un unico grande motore: la passione. Se n’è andato lasciando un’eredità concreta nelle colline tra Langhe e Monferrato, fatta di vini, persone e un metodo che mette al centro il rispetto del vigneto». Un riconoscimento che il Gambero Rosso, nel 2005, gli diede conferendogli il riconoscimento di «Enologo dell’anno». «Per Noè la vigna era al centro, prima si stabiliva il prezzo delle uve di qualità e di conseguenza al vino — racconta Lorenzo Giordano, presidente della Cantina di Vinchio e Vaglio Serra —. Perdiamo un Maestro e un punto di riferimento». Il funerale si terrà domani, alle 15, nella chiesa di San Giovanni di Nizza Monferrato.

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