Familiari, amici e tifosi saluteranno Sergio per l’ultima volta oggi alle 10.15 a Revignano, sulle colline astigiane che tanto amava, dove si era ritirato da qualche tempo.
Articolo "Corriere della Sera" del 02/08/2025
Sergio, per vent’anni factotum del ToroÈ stato un riferimento per tifosi e calciatori. Il mondo granata saluta Sergio Darbesio, per tutti Sergione. Un volto che, come pochi altri, rimanda al senso di appartenenza ad un popolo e a una sola maglia, quella del Torino. Se n’è andato a 67 anni dopo aver affrontato a testa alta una malattia, con la stessa orgogliosa testardaggine che lo ha contraddistinto in tutta la sua vita. Dopo una carriera costruita nel mondo della scuola, è diventato un collaboratore del Torino all’epoca della presidenza di Sergio Rossi, negli anni Ottanta. Per lui entrare a far parte del club che ha sempre avuto nel cuore era un sogno che si realizzava. Per il Toro, Sergione ha fatto moltissimo: un vero e proprio tuttofare, uno di quegli uomini preziosissimi che lavorano dietro le quinte contribuendo silenziosamente, e con grande umiltà, al funzionamento della macchina organizzativa di una società calcistica. Sergio ha trovato posto nel Toro per circa vent’anni: un periodo di tempo in cui sono cambiati presidenti, dirigenti, allenatori e calciatori. Ma non Sergio, che ha sempre messo l’amore per il suo lavoro e per la sua società al primo posto, con il sorriso e la capacità di risolvere ogni problema. Un uomo buono e altruista, che si è rivelato amico di tantissimi calciatori ed è entrato nel cuore di ogni tifoso che lo ha conosciuto. Sbrigava faccende di ogni tipo e sapeva farsi volere bene. Sergio è rimasto nel Torino fino al 2005, quando lasciò il club in seguito al fallimento della gestione Cimminelli. Sono tanti gli ex calciatori granata che in questi giorni ricordano sui social. «Sergio ci ha lasciato, ma il suo affetto, la sua voce e il suo sostegno resteranno nel cuore di ognuno di noi», è il messaggio del Museo del Grande Torino. E anche allo stadio, prima di Torino-Fiorentina, lo speaker granata Stefano Venneri ha voluto ricordarlo dedicandogli un pensiero che ha suscitato gli applausi di tutto lo stadio. Familiari, amici e tifosi saluteranno Sergio per l’ultima volta oggi alle 10.15 a Revignano, sulle colline astigiane che tanto amava, dove si era ritirato da qualche tempo.