Lascia la moglie Luciana, le figlie Silvia e Alessandra, il genero Roberto e gli adorati nipoti.
Articolo "Corriere della Sera" del 25/10/2025
Manlio, 40 anni in Comune Una vita dedicata al volontariatoManlio Ceratto non ha mai perso di vista ciò che contava davvero: la città e chi la anima. Si è spento a 80 anni, lasciando un segno importante nella vita amministrativa di Asti, dove ha lavorato per oltre quarant’anni come funzionario comunale. Accanto al lavoro, ha dedicato energie e tempo al volontariato, diventando un punto di riferimento per la società civile. Membro attivo dal 1983 della Società di mutuo soccorso «Fratellanza militari in congedo» di Asti, ha incarnato i principi mutualistici ricoprendo ruoli chiave, da segretario a direttore. Anche negli ultimi giorni seguiva con attenzione ogni sviluppo dell’associa-zione, che metteva al primo posto dopo la famiglia. La sua partecipazione si estendeva anche alla sezione A.N.A. di Montemarzo e alla cooperativa edilizia «Torretta», di cui era vicepresidente. Appassionato di calcio e tifoso del Torino, Manlio ha sempre coniugato impegno civico e famiglia. Lascia la moglie Luciana, le figlie Silvia e Alessandra, il genero Roberto e gli adorati nipoti.

