Ha lasciato un segno in tutti coloro che lo hanno conosciuto: una persona dal cuore enorme, che ha reso la sua vita speciale.
Articolo "Corriere della Sera" del 14/12/2024
Il grande cuore di Massimo e le sue lotte sociali.Vercelli ha salutato Massimo Sabattoli, scomparso a 44 anni. Resterà indimenticabile per coraggio e voglia di vivere. Bloccato da sempre su una sedia a rotelle a causa di una tetraparesi spastica, è riuscito a essere autonomo in tutto ciò che poteva e aveva pure preso la patente di guida. Ha ricoperto l'incarico di
disability manager del Comune di Vercelli ed era collaboratore di Anmic (Associazione nazionale mutilati e invalidi civili). Dotato di una grinta fuori dal comune, è stato autore di numerose denunce sulle barriere architettoniche.
Massimo non ha mai fatto pesare la sua disabilità e spesso era lui a incoraggiare gli altri. Ha lasciato un segno in tutti coloro che lo hanno conosciuto: una persona dal cuore enorme, che ha reso la sua vita speciale.