MARCO OTTA

Articolo "Corriere della Sera" del 30/01/2025

Marco Otta, contadino buono che si spostava solo in bicicletta

Non si poteva incrociare una bicicletta per le strade di Roata Chiusani, frazione di Centallo, senza pensare a Marco Otta. Mai preso la patente, Marco si spostava sempre con il suo amato mezzo a due ruote. Agricoltore di cuore, il suo orto era rigoglioso e ricco di frutti e verdure, ma la sua vera passione erano le piante, che curava con abilità. Marco era un perfezionista. Ogni seme che piantava era scelto con attenzione, ogni pianta veniva seguita con un occhio esperto e ogni raccolto era il risultato di un lavoro meticoloso. Marco è morto a 91 anni all'ospedale di Cuneo. Lascia la moglie Maddalena e quella che lui chiamava "la grande famiglia". Generoso e discreto, non ha voluto fiori per il suo funerale, ma ha chiesto che le offerte fossero destinate a opere di bene, a testimonianza di un cuore grande e sempre pronto a dare. L'ultimo saluto si è celebrato nella chiesa di Roata Chiusani, dove tanti lo hanno ricordato con affetto. Marco resterà nel cuore di chi lo ha conosciuto, un uomo che ha vissuto con semplicità e grande generosità.