I funerali si sono svolti nella chiesa di San Bartolomeo, dove tutta la comunità lo ha salutato con affetto e stima.
Articolo "Corriere della Sera" del 25/01/2025
Nel 1955 la tv si guardava nel bar di OscarOscar Cavallera, a Boves, è stato per molti anni il cuore pulsante del caffè centrale in piazza dell'Olmo. Illuminandolo con il sorriso, ha trasformato la sua attività in un ritrovo irrinunciabile per intere generazioni. Fin da giovane ha iniziato a lavorare dietro il bancone. Il suo impegno non si è mai fermato ed è stato un punto di riferimento nel paese, in particolare quando nel 1955 portò la prima televisione, attirando tanti bovesani che, spesso con la sedia portata da casa, andavano a seguire i primi celebri quiz televisivi. Il suo locale è diventato nel tempo un ritrovo per chi amava giocare a biliardo, calciobalilla o flipper, e includeva anche un juke box e ricevitoria del Totocalcio. Il suo spirito aperto ha unito tante persone, creando legami duraturi. Oscar si è spento all'età di 91 anni, presso l'ospedale Santa Croce di Cuneo. Oltre alla moglie Alba, lascia la figlia Ida con Stefano e la nipote Giada. I funerali si sono svolti nella chiesa di San Bartolomeo, dove tutta la comunità lo ha salutato con affetto e stima.
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