Ieri l'ultimo, nella chiesa di Sant'Ippolito, alla presenza del cardinale Roberto Repole.
Articolo "Corriere della Sera" del 04/03/2025
Il grande amore di don Paolo per i valori della «sua» ValleUn aneddoto che circola ancora oggi tra i fedeli racconta come monsignor Gian Paolo Di Pascale sapesse trovare un sorriso e una parola di conforto anche nei momenti più difficili. La sua simpatia rendeva ogni incontro un'occasione di dialogo autentico. Nato a Bardonecchia il 15 agosto 1932, fu ordinato sacerdote nell'estate del 1956. Dopo aver ricoperto il ruolo di viceparroco a Condove e Bardonecchia, diventò parroco in vari comuni della Val di Susa, tra cui Sestriere, prima del ritorno a Bardonecchia, come parroco delle «frazioni». Insegnante di religione per molte generazioni, ha contribuito alla formazione dei giovani, trasmettendo loro valori spirituali e storici. «Don Paolo Di Pascale è stato lo storico parroco e custode delle nostre tradizioni. Lascia un segno indelebile nella vita religiosa e culturale del paese e delle frazioni», ha dichiarato la sindaca di Bardonecchia Chiara Rossetti. Ieri l'ultimo, nella chiesa di Sant'Ippolito, alla presenza del cardinale Roberto Repole.