Ieri, nella residenza Villa Loreto, la comunità si è raccolta per l’ultimo saluto, testimoniando la gratitudine per una vita segnata dalla discrezione e dal servizio.
Articolo "Corriere della Sera" del 14/05/2025
La devozione di Suor Maria Giancarla e la cura dell’altare«Riusciva a preparare un altare con la stessa cura di chi dipinge un capolavoro». Lo dicevano sempre le consorelle per ricordare il modo con cui suor Maria Giancarla rendeva omaggio alla sacralità della celebrazione eucaristica. Entrata nella congregazione delle suore Pie Discepole del Divin Maestro, Caterina Barale, 94 anni, ha vissuto la missione religiosa attraversando terre lontane. Dal Brasile a numerose comunità dell’America del Sud, il suo percorso è stato caratterizzato dall’insegnamento alle nuove consacrate. La preparazione dell’altare per la Santa Messa era per lei un momento solenne, un atto quotidiano di dedizione. Suor Lucianna Rosa la ricorda così: «La sua attenzione ai dettagli non era semplice precisione, ma un riflesso della sua spiritualità. Ogni altare era un messaggio silenzioso di devozione». Ieri, nella residenza Villa Loreto, la comunità si è raccolta per l’ultimo saluto, testimoniando la gratitudine per una vita segnata dalla discrezione e dal servizio.