Lascia la moglie Annetta, i figli Giovanni e Marco, i nipoti Giorgia, Sara, Andrea e Alessandro, e i fratelli. Ieri, nella chiesa di Cafasse, si sono celebrati i funerali.
Articolo "Corriere della Sera" del 28/05/2025
Carluccio sapeva parlare alle montagnePer tanti a Cafasse, Carlo Novero — per tutti Carluccio — sapeva «parlare» alle montagne. Era sempre in movimento, sempre alla ricerca di una nuova via tra le Valli di Lanzo, che conosceva come le proprie tasche. Con lui non servivano indicazioni, bastava seguirlo. Le lunghe passeggiate lo tenevano in forma, ed era proprio così che lo si ricorda, saldo nei suoi passi, immerso nell’aria buona delle montagne che amava. Non era solo un instancabile camminatore. Era anche un esperto agricoltore, conosciuto per la cura impeccabile dell’orto, che difendeva come un piccolo regno. Nel mondo del lavoro, nell’azienda tessile Magnoni e Tedeschi, si faceva notare per la precisione e la tranquillità che lo contraddistinguevano. Un uomo vissuto senza clamore, ma con la fermezza di chi ha sempre dato importanza a costanza e autenticità. Carluccio è morto a 96 anni. Lascia la moglie Annetta, i figli Giovanni e Marco, i nipoti Giorgia, Sara, Andrea e Alessandro, e i fratelli. Ieri, nella chiesa di Cafasse, si sono celebrati i funerali.