Lascia la sorella Franca, la zia Irene e un’intera comunità: i funerali si sono celebrati nella parrocchia di San Giovanni Battista di Barbaresco, tra visi commossi e storie di vendemmie mai dimenticate.
Articolo "Corriere della Sera" del 29/07/2025
Carlo, artista delle viti trattate come figlieSe le viti sapessero parlare, di sicuro racconterebbero la storia di quell’uomo che amava passeggiare tra i filari con passo lento, sempre attento a ogni minima trasformazione. D’altronde Carlo Varaldo conosceva uno per uno i ceppi dell’azienda di famiglia, curati con amore insieme a Franca. Ogni grappolo portava il suo tocco, un’oculatezza quasi ostinata, con gesti che sfioravano l’arte più che la routine. Riservato, sapeva ascoltare e scegliere le parole giuste sia con chi lavorava in vigna che con gli amici. Si è spento a 93 anni, nella Residenza di Rodello. Lascia la sorella Franca, la zia Irene e un’intera comunità: i funerali si sono celebrati nella parrocchia di San Giovanni Battista di Barbaresco, tra visi commossi e storie di vendemmie mai dimenticate.
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