Il funerale si è tenuto nella chiesa della Santissima Annunziata a La Morra, ultima tappa di un cammino fatto di gesti semplici che hanno lasciato un segno.
Articolo "Corriere della Sera" del 31/07/2025
Carlo Corino regalava un dolce e un sorriso a chi voleva beneNon mancava mai un sorriso né un dolcetto quando incontravi Carlo Corino. Quel legame con i torroncini e i tartufi firmati Sebaste racconta molto di lui: un uomo che guardava alle piccole cose e che trasformava il lavoro in un gesto quotidiano. Più che un mestiere, per Carlo si trattava di mettere un po’ di calore in ogni dolce. Il tempo passato con i nipoti, Sofia e Gabriel, era sacro; ogni incontro diventava l’occasione per condividere una risata e uno dei suoi dolcetti, segno tangibile di un affetto semplice e autentico. Viveva con discrezione, sempre pronto ad aiutare e ad ascoltare, con un’attenzione speciale verso i più piccoli. Carlo se n’è andato a 87 anni, lasciando un ricordo gentile nelle persone che lo hanno conosciuto. Lascia la moglie Maria, i figli Massimo ed Elisa con Roberto, e i nipoti che tanto lo amavano. Il funerale si è tenuto nella chiesa della Santissima Annunziata a La Morra, ultima tappa di un cammino fatto di gesti semplici che hanno lasciato un segno.