Anselmino, che lascia la moglie Marisa, i figli Federico, Silvio e Jolanda con le loro famiglie, e i nipoti Federico, Francesco, Cristina, Filippo e Giorgio, è stato salutato per l’ultima volta durante il funerale celebrato ieri presso la parrocchia di Sant’Andrea Apostolo a Bra.
Articolo "Corriere della Sera" del 15/10/2025
L’addio di Confindustria ad Anselmino, una guida sicura per gli imprenditoriIl commendator Ottaviano Anselmino è stato senza dubbio una figura di spicco dell’imprenditoria piemontese. Aveva 91 anni. Dal 1996 al 2002 è stato presidente di Confindustria Cuneo, interpretando questo ruolo con una mentalità aperta al futuro e con un grande impegno costantemente rivolto alla crescita del tessuto economico e sociale del territorio. Nato a Castagneto Po (Torino), dopo il matrimonio con l’amata Marisa, celebrato nel 1959, Ottaviano si è spostato a Bra. Qui, dopo una prima esperienza professionale presso Spiga (Società piemontese industria gas e acqua), ha iniziato il suo percorso dirigenziale nel mondo industriale. Il suo operato alla guida di Confindustria Cuneo è stato caratterizzato dal grande sostegno al dialogo tra impresa, lavoro e istituzioni. Ha promosso politiche industriali capaci di coniugare crescita e sostenibilità, innovazione e coesione territoriale, in un’epoca di grandi trasformazioni economiche. La sua visione era lucida e improntata alla modernità; Ottaviano, era consapevole dell’importanza del ruolo dei datori di lavoro, ritenendo che la cultura d’impresa fosse motore di sviluppo e di benessere condiviso, una vera e propria forza positiva al servizio della comunità. Anche sul piano umano ha lasciato un ottimo ricordo tra i tanti colleghi e collaboratori per come sapeva coniugare il senso del dovere e il pragmatismo a una grande dose di umanità e a una spiccata capacità di ascolto. A conferma della bontà della persona c’è il suo impegno nel sociale: Ottaviano, infatti, è stato socio fondatore e presidente del Rotary Club di Bra, ergendosi come punto di riferimento anche in questo campo. «Un grande rotariano, un’ottima persona», è il ricordo degli amici. Anselmino, che lascia la moglie Marisa, i figli Federico, Silvio e Jolanda con le loro famiglie, e i nipoti Federico, Francesco, Cristina, Filippo e Giorgio, è stato salutato per l’ultima volta durante il funerale celebrato ieri presso la parrocchia di Sant’Andrea Apostolo a Bra.

