Lascia la sorella Caterina, il fratello Mario con Lucia
Articolo "Corriere della Sera" del 17/10/2025
La vita di Roberto, dal banco della legatoria al volontariatoChilogrammi di graffette tolti dai documenti notarili, metri di scotch staccati dalle carte destinate agli archivi: Roberto Caramatti aveva trasformato la legatoria, lavoro iniziato da ragazzino, in un’arte. A maggio, «Il Milione» di via Negri a Fossano – attività fondata nel 1965 – aveva celebrato sessant’anni di storia, traguardo condiviso con le sorelle Marilena, scomparsa a giugno, e Caterina. Ma Roberto, classe 1950, era molto più di un artigiano. Colpito dalla poliomielite a tre anni, aveva fatto della disabilità una spinta per aiutare gli altri. Dal 1986 al settembre scorso ha guidato la Cooperativa Serena, gestendo il centro di equitazione per disabili di via della Cartiera e organizzando iniziative come la Camminata del sorriso, il presepe al Centro, le giornate degli antichi mestieri. Un impegno instancabile che ha lasciato il segno nel territorio. Nel Duomo della città la comunità lo ha salutato un’ultima volta, riconoscente per tutto ciò che ha saputo costruire. Lascia la sorella Caterina, il fratello Mario con Lucia

