Nella chiesa di Cafasse si sono celebrati i funerali di chi ha saputo coltivare, più di ogni pianta, legami umani autentici.
Articolo "Corriere della Sera" del 23/10/2025
Il fioraio Paolo che faceva germogliare sorrisi e consigliEntravi per comprare un rastrello e uscivi arricchito da una chiacchierata che ti faceva sentire a casa. Paolo Poma, 66 anni, ha trasformato il negozio di articoli per giardinaggio e agricoltura di Cafasse in qualcosa di più di un semplice punto vendita: un luogo dove trovare tutto ciò che serve per orti e giardini, ma soprattutto dove incontrare un amico sincero. La sua disponibilità era il tratto distintivo. Non si limitava a vendere zappe o sementi: ascoltava, consigliava e suggeriva soluzioni pensate su misura. Chi entrava nel negozio sapeva di trovare prodotti di prima scelta e, insieme, quel sorriso allegro che rendeva leggera anche la giornata più faticosa. Paolo aveva il dono di far sentire importante ogni cliente. Lascia la moglie Luisa, i figli Valentina e Matteo, insieme ai compagni Stefano e Lorena, il nipote Lorenzo, a cui era molto affezionato, i cognati Fulvio, Paolo e Lorenzo, e la suocera Irvana. Nella chiesa di Cafasse si sono celebrati i funerali di chi ha saputo coltivare, più di ogni pianta, legami umani autentici.

