Un gesto che conferma l’attenzione per la comunità.
Articolo "Corriere della Sera" del 06/11/2025
Mario, 85 anni tra i cantieri e le sue amate montagneLa cazzuola in una mano, lo sguardo preciso di chi sa dove mettere ogni mattone. Mario Bossa ha costruito la storia edilizia del territorio, lasciando case, edifici e strutture che ancora oggi raccontano la capacità di un artigiano diventato imprenditore. Ottantacinque anni vissuti tra cantieri e montagne, sempre in movimento. La serietà era il marchio della ditta che portava il suo nome: parola data, lavoro fatto. Chi l’ha conosciuto ricorda un uomo concreto, capace di trasformare progetti in realtà solide. Ma oltre ai cantieri c’era altro: i sentieri dal Monviso al Montebracco, fino alla Cima del Monte Ricordone. Sentieri che percorreva insieme al fedele amico a quattro zampe, conoscendo ogni angolo di quella terra che amava. Mario lascia la moglie Bruna, i figli Oscar e Viviana, insieme al marito Massimo, e il nipote Mattia, insieme a Monica. I funerali si sono celebrati nella chiesa di Santa Maria. Non ha voluto fiori, ma offerte per la Croce Rossa Italiana, delegazione locale. Un gesto che conferma l’attenzione per la comunità.

