Necrologio di PAOLO HENRY


In Memoria di
PAOLO HENRY
Età 86
Corriere della Sera
L’ultimo saluto è stato presso la Casa Funeraria Memoria.

Articolo "Corriere della Sera" del 04/12/2025

Paolo Henry, lo psicologo che restituì dignità alle persone internate da decenni

Se n’è andato a 86 anni il professor Paolo Henry, importante psicologo che fu protagonista del superamento dell’Ospedale Psichiatrico di Grugliasco. A lui si deve l’ideazione e la realizzazione di un progetto che, negli anni Ottanta, restituì diritti e dignità a persone internate da decenni. L’area dove sorgeva l’istituto che fu costruito tra il 1928 e il 1931 è stata poi riqualificata e in quegli edifici ora è ospitata la Facoltà di Agraria dell’Università di Torino. Paolo seguì questo progetto nonostante fosse non uno psichiatra, ma uno psicologo (che, peraltro, si era laureato anche in Giurisprudenza). Gli fu affidato l’incarico per le qualità e la tempra dimostrata nelle precedenti esperienze lavorative. In particolare, vantava un importante background come educatore, sviluppato in otto anni di servizio alle Comunità di Alloggio per Minori, un progetto della Provincia di Torino di cui Paolo guidò i primi passi. È stato poi Direttore della Scuola di formazione per educatori professionali e ha lavorato con il professor Oddone alla Cattedra di Psicologia del Lavoro all’Università di Torino. In seguito, è stato anche giudice onorario della Corte di Appello per i Minori. Aveva di certo una spiccata attitudine ad occuparsi dei giovani, ma ha saputo adattarsi anche ad altri contesti, grazie alla sua capacità di riuscire a volgere in positivo anche le situazioni più spinose e alla bravura nel concretizzare e mettere in atto progetti che prima di lui erano rimasti solo sulla carta.C’è stata poi un’altra parte importante dell’identità di Paolo, che fu un’apprezzatissima guida alpina. Prese il brevetto negli anni Cinquanta e poi è stato capace di coniugare il suo lavoro di psicologo nelle strutture sanitarie torinesi con l’attività alpinistica nelle Alpi, ma anche con avventurose esplorazioni etnografiche in Amazzonia. Per questo, nelle Valli di Lanzo e a Gressoney — dove si era trasferito negli ultimi anni — c’è chi lo ritiene un maestro dell’alpinismo. L’ultimo saluto è stato presso la Casa Funeraria Memoria.

nessuna cerimonia caricata

Visibile a tutti gli utenti