Sullo sfondo, la grande passione per diversi sport: equitazione, tennis, nuoto, scherma.
Articolo "Corriere della Sera" del 16/12/2025
Mauro Bosco, voce dei cartoni animati da «Anastasia» a «Bianca e Bernie»Si è spento a 87 anni Mauro Bosco, attore, speaker teatrale e doppiatore che in molti ricordano come la voce dei cattivi, da McLeach di «Bianca e Bernie nella terra dei canguri» a Rasputin in «Anastasia». Era nato a Torino, poi la sua carriera si è sviluppata soprattutto a Roma. La sua voce profonda è stata scelta in diverse occasioni per interpretare i «villain» di anime e cartoon, come ad esempio il duca d’Orleans nella serie di «Lady Oscar». Ma il suo aspetto, alto, slanciato e di bella presenza, è stato ritenuto da molti registi ideale anche per incarnare giovani innamorati o temerari eroi. Inoltre, nel film di montaggio «Insieme per sempre» fu il padre di Oscar, il generale de Jarjayes. Mauro ha lasciato presto la sua Torino per studiare presso l’Accademia d’Arte Drammatica «Silvio D’Amico» di Roma, punto di riferimento a livello nazionale per la formazione artistica e musicale. Qui ebbe come maestro l’attore e doppiatore Romolo Costa. Tra i primi sceneggiati dove apparve ci furono «Luisa Sanfelice» (1966, regia di Leonardo Cortese), e «Breve gloria di mister Miffin» (1967, regia di Anton Giulio Majano). Ben presto trovò spazio in tv, negli anni in cui i piccoli teleschermi andavano moltiplicandosi nelle case degli italiani. Recitò ne «I Ravanin», uno dei primi episodi inseriti nella raccolta «I racconti del maresciallo», una serie tv che spopolò a fine anni Sessanta sotto la regia di Mario Landi. Sempre in TV, Mauro ha partecipato a commedie di successo come «Il pane bianco» (1966, regia di Claudio Fino). La sua brillante carriera ha avuto picchi notevoli anche negli anni Novanta, quando fu scelto da Stefania Casini per uno degli episodi di carattere sportivo della serie «Vincere per vincere»; recitò poi in famosissime serie come «Amico mio», «Il maresciallo Rocca» e «Don Matteo». Bosco è stato anche un attivista di successo: a Riano, paese dove viveva, si batté contro una discarica. Sullo sfondo, la grande passione per diversi sport: equitazione, tennis, nuoto, scherma.

