Non si era arreso, ha continuato sino all'ultimo a impegnarsi, a fare la sua parte.
Articolo "Corriere della Sera" del 29/06/2024
Silvano, la lotta No Tav e l'amore per NicolettaPer oltre vent'anni la «Credenza», piola di Bussoleno che aveva gestito con la moglie Nicoletta Dosio, era stata un punto di riferimento oltre che centro del dibattito politico e della lotta No Tav. Silvano Giai, è morto in Valsusa, terra in cui «ha sempre portato avanti le sue battaglie — racconta l'amico Ezio Locatelli—, Silvano era malato da tempo ma non si era arreso, ha continuato sino all'ultimo a impegnarsi, a fare la sua parte». Segretario del Circolo di Rifondazione Comunista , è stato sempre in prima linea, Anche contro l'arresto, dì Nicoletta, la «pasionaria No Tav» a cui era legato da più di 40 anni. Una militanza iniziata in Lotta Continua e continuata con Democrazia Proletaria, basandosi sempre sull'attenzione alla questione ambientale.