GAETANO ZUCCHETTO

Articolo "Corriere della Sera" del 03/07/2024

Nonno Gaetano, Maestro del Lavoro ha lasciato un «patrimonio» di ricordi per tutti i colleghi

Gaetano Zucchetto se n'è andato all'età di 97 anni al termine di una vita vissuta con forza, umiltà e amore. Dedito alla famiglia e instancabile lavoratore, è stato protagonista di una bella carriera all'interno dell'Iveco, che gli ha permesso di ottenere nel 2006 l'onorificenza di «Maestro del Lavoro» da parte del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Gaetano, torinese doc, ha vissuto nella sua città il tempo della Seconda Guerra Mondiale facendo parte di quella generazione che ha saputo risollevarsi dalle macerie del conflitto. Dopo aver iniziato a lavorare a soli 14 anni come operaio, ha studiato nel Dopoguerra per ottenere il diploma di geometra. Entrato in Iveco, è stato in grado di scalare le gerarchie dell'azienda per arrivare nel tempo a posizioni di rilievo. Gaetano, infatti, era un dirigente che si occupava dell'organizzazione degli stabilimenti. Ha lavorato in Italia, ma anche all'estero, in Germania e in Cina. Esperienze che hanno contribuito alla sua crescita professionale. Nel tempo libero Gaetano amava il bricolage. Ma si dedicava soprattutto al lavoro, che era la sua vera passione. La donna che lo ha accompagnato nel suo lungo viaggio terreno è stata l'amata moglie Annamaria, con la quale ha condiviso 68 anni di matrimonio. Insieme la coppia ha avuto le figlie Patrizia e Laura, poi sono arrivati gli adorati nipoti Giorgio e Andrea. A loro, Gaetano -uomo sempre pronto a sostenere e aiutare, a trovare le parole giuste in ogni situazione- lascia un patrimonio di conoscenze e racconti di una giovinezza difficile ma proprio per questo densa di esperienze che hanno lasciato dentro Gaetano valori importanti come generosità, gentilezza e forza. Valori che lui ha tramandato alle figlie e ai nipoti fino all'ultimo dei suoi giorni. Nonno Gaetano, un uomo di altri tempi, lascia davvero un vuoto incolmabile. L'ultimo saluto è stato celebrato presso la parrocchia Natività di Maria Vergine in via Bardonecchia a Torino.