MARIO PROVASOLI

Articolo "Corriere della Sera" del 06/08/2024

Mario Provasoli, addio al re dei tessuti

Il suo negozio è un pezzo di storia cittadina. Era il 1952 quando Mario Provasoli decideva di rilevare quello che era un antico emporio di tessuti, presente nel cuore di Torino - in via Giuseppe Mazzini 10 - sin dal 1800. Da quel momento, la strada di questo storico negozio fu un meticoloso labirinto di tessuti, scrupolosamente sistemati, perché un solo sguardo bastasse al visitatore per la scelta delle sete essenzialmente comasche, la sontuosità dei pizzi francesi, la preziosità delle drapperie biellesi, l'eleganza dei velluti tedeschi. Provasoli si è sempre preso cura delle persone e del mondo che lo circonda attraverso la scelta di tessuti made in Italy, che fossero capaci di durare nel tempo tanto per consistenza quanto per eleganza. Dagli abiti da sposa ai pigiami, non c'era capo di abbigliamento per cui Mario e la sua famiglia non riuscissero a fornire la materia prima più consona. La ricerca di tessuti eccellenti oltre che innovativi per Mario non era mai abbastanza, l'offerta di assortimento doveva essere smisurata. Caratteristica, ai tempi inusuale, fu la vera eleganza del suo operato, trasmesso con perseverante autorità alle figlie. Mario, proveniente da un'epoca dove solo gli uomini infilavano successi, crebbe il suo sogno, spronato dalla moglie Bruna, così che insieme tessero la loro infinita tela. Giorno dopo giorno il loro sogno divenne il negozio di tessuti torinese per eccellenza. Clienti da ogni luogo non mancarono mai di entrare in quel meraviglioso labirinto dei tessuti anche soltanto per un semplice saluto. Mario Provasoli è mancato all'età di 94 anni. «Nei cuori dei tuoi amati clienti, amici, delle tue figlie, sarai per sempre la curva della strada dove morire è solo non essere visto», è la dedica della famiglia, che ha dedicato a nonno Mario una nota citazione di Eugenio Montale: «Eppure resta che qualcosa è accaduto, forse un niente che è tutto». Provasoli lascia le sue figlie Marina, Maria Cristina e Barbara e i suoi nipoti Amedea, Cesare, Mario, Matteo, Ettore. L'ultimo saluto è stato celebrato presso la chiesa parrocchiale di Samarate, il paese dove era nato.