La camera ardente sarà invece allestita presso l'ospedale Martini domani, dalle 8 alle 13, con l'ingresso da via Sagra di San Michele 102.
Articolo "Corriere della Sera" del 10/08/2024
Wilma Zavattaro, stella dell'avanspettacoloFu la prima ballerina di Macario. Ieri abbiamo dovuto salutare Wilma Zavart, al secolo Wilma Zavattaro, ultima testimone del mondo dell'avanspettacolo di Torino, in un periodo piuttosto fervente per la città. Già collaboratrice di Erminio Macario, di cui fu una delle prime ballerine, ha lavorato con numerosi artisti dell'epoca, ad esempio Mario Ferrero, Carlo Dapporto, Ric e Gian. L'ex soubrette torinese, a metà luglio, aveva compiuto 87 anni. A testimoniare la sua lunga e importante carriera ci sono tantissime fotografie che nel 2022 furono esposte in una mostra all'interno della Tettoia dell'Orologio di Porta Palazzo, quartiere nel quale ha vissuto per anni. All'apertura dell'esposizione, due anni fa, Wilma Zavattaro era stata accolta da un lungo e commosso applauso. Un nutrito pubblico aveva potuto accompagnarla in quel momento mentre lei stessa ripercorreva, visitando l'esposizione curata da Carla Carucci e Michele d'Ottavio, alcune delle tappe più interessanti e curiose della propria carriera grazie alle fotografie. Tra le immagini più iconiche, si ricordano quelle che la ritraggono seduta sul terreno di gioco dello stadio Comunale di Torino, in compagnia proprio di Macario, in occasione dello spettacolo «Undici sul ramo», dedicato al Grande Torino. Testimone di una Torino che non c'è più, Wilma Zavattaro ha raccontato l'atmosfera che si respirava nel secondo dopoguerra, con l'esplosione dell'avanspettacolo e l'affermazione della figura della «soubrette». Wilma Zavattaro, come ha detto in alcune interviste, nella sua vita ha ballato al Teatro Regio e al Maffei, ma ha calcato anche i palchi dei teatri di Roma, Milano e Napoli. L'ultimo saluto all'artista sarà presso la chiesa di San Gioacchino in corso Giulio Cesare a Torino dopodomani, lunedì 12 agosto, dove si terrà la messa alle 10.30 e alle 11.30 ci si sposterà al Cimitero monumentale. La camera ardente sarà invece allestita presso l'ospedale Martini domani, dalle 8 alle 13, con l'ingresso da via Sagra di San Michele 102.