DANTE POLLASTRINI

Articolo "Corriere della Sera" del 14/08/2024

Dante Pollastrini, imprenditore dell'acciaio

Fu lo storico presidente della Pro Eureka.
Dante Pollastrini è un nome che risuona con rispetto e ammirazione. La sua scomparsa a 93 anni lascia un vuoto incolmabile nell'industria torinese, in cui ha operato con passione e dedizione. Pollastrini, nel 1959, ha fondato la Commerciale Tubi Acciaio, oggi conosciuta come CTA Group, che si è rapidamente affermata come punto di riferimento nel settore a livello mondiale. La chiave del successo è stata una combinazione di ambizione e tenacia. Questi valori non solo hanno guidato la sua impresa verso l'eccellenza, ma hanno anche contribuito allo sviluppo economico di Torino. Il suo impegno si è esteso al mondo dello sport, in particolare al calcio giovanile e dilettantistico. Come storico presidente della Pro Eureka di Settimo Torinese, ha lasciato un'impronta indelebile per il suo stile, lo spirito, la gentilezza, la signorilità, l'umiltà e la passione che ha sempre espresso in ogni aspetto della sua vita. Questo impegno è stato riconosciuto nel 2015, quando gli è stata conferita una Stella di Bronzo al merito sportivo dal Coni, un riconoscimento di prestigio per coloro che hanno dato lustro allo sport italiano. Pollastrini era anche un fervente sostenitore del Torino Fc, la sua squadra del cuore. La recente collaborazione strutturale tra il club granata e la Pro Eureka, divenuta ufficialmente Academy granata, ha rappresentato la realizzazione di un sogno per lui, unendo le sue due grandi passioni. «Il Presidente Urbano Cairo e tutto il Torino Football Club sono vicini con affetto alla famiglia Pollastrini nel ricordo di Dante Pollastrini, fondatore e Presidente onorario della Pro Eureka Settimo e da sempre grande tifoso del Toro di cui è stato anche calciatore nel settore giovanile. Ai parenti, agli affetti più cari e ai tantissimi amici l'abbraccio del mondo granata», si legge sul sito ufficiale della società. Dante Pollastrini sarà ricordato non solo per i traguardi raggiunti, ma anche per il modo in cui ha vissuto la sua vita, con umiltà e passione. Nello scorso fine settimana l'ultimo abbraccio nella chiesa di Santa Giovanna d'Arco a Torino..