FRANCO BONAMICO

Articolo "Corriere della Sera" del 21/08/2024

L'avvocato Bonamico, stile e competenza

Punto di riferimento per i giovani colleghi. L’avvocato Franco Bonamico va ricordato come un esempio di competenza ed eleganza. Nato a Genova nel 1934, primo di tre fratelli (Paolo e Mario gli altri due), era rimasto orfano di padre negli anni della Seconda guerra mondiale. Dopo l'adolescenza passata con la madre e i fratelli a Santa Margherita Ligure, dove intraprese gli studi al liceo classico, scelse di trasferirsi a Torino per studiare Giurisprudenza, stabilendosi presso la zia paterna Maria, che era sposata con un noto avvocato torinese dell'epoca, Salvatore De Dominicis, colui che è stato una figura chiave nella vita di Franco, così come Gianpietro Borsotti, collega universitario che divenne fraterno amico di vita e di professione.
L'attività di avvocato, introdotta dallo zio De Dominicis nello studio legale situato in via Mercantini che ancora oggi porta il nome del fondatore, fu tutta orientata al diritto del lavoro, che proprio negli anni Settanta conobbe le sue più intense evoluzioni e le drammatiche vicende del terrorismo nella città e nelle fabbriche.
Franco è stato un brillante avvocato che sapeva trovare spazio per altre passioni, come quella per la moto e per le scampagnate nelle Langhe nei fine settimana con il gruppo di amici più stretti, l'amore per Parigi e per Londra, la fede calcistica per il Toro. Sul lavoro aveva la capacità di saper restare sempre al passo coi tempi, nonostante il trascorrere degli anni, risultando un punto di riferimento per le generazioni di avvocati passate dallo studio legale nei suoi oltre cinquant'anni di professione. Sempre elegante, ironico e apparentemente distaccato, nel dialogo come nelle discussioni in tribunale l'avvocato Bonamico è sempre stato capace di far risultare leggeri e interessanti anche gli argomenti più difficili da trattare. Mancato all'età di 90 anni, ha lasciato i figli Paolo e Francesca, con Carolina e Guido e i nipoti Bianca, Anna, Tommaso, Ginevra e Maria. Il funerale si è tenuto presso la parrocchia Santi Angeli Custodi in via San Quintino.