L'ultimo saluto si è tenuto al Cimitero Monumentale.
Articolo "Corriere della Sera" del 29/10/2024
Andrea Parini, stimato avvocato e politico.Ebbe un ruolo chiave nel Partito Socialista. Si era trasferito da tempo a Torino, dove aveva deciso di trascorrere il suo buen retiro dall'attività politica. Ma l'avvocato Andrea Parini era conosciuto soprattutto in Lombardia, per la precisione a Como, dove è stato un esponente di primo piano del Partito Socialista di cui è stato segretario regionale. Parini è stato appassionato di politica fin da ragazzo, tanto da diventare anche presidente della Federazione nazionale giovani socialisti. Era un tipo tarchiato e veloce nell'eloquio. Con il tempo ha affinato il suo pensiero ed è stato protagonista di un'ascesa che lo ha reso una figura di primo piano all'interno del partito grazie allo spessore politico, intellettuale e culturale che lo caratterizzava. Nonostante i tanti impegni, aveva trovato il tempo di laurearsi e di diventare avvocato, coronando quello che è stato un ottimo percorso di studi. Anche sulla base delle competenze maturate, arrivò ai vertici del mondo socialista conquistando la stima e il rispetto anche da parte di Bettino Craxi. Poi rimase coinvolto anch'egli nella bufera di Tangentopoli, in anni culminati con un arresto. Dopo quel periodo difficile, Parini ha potuto tornare ad occuparsi di politica a livello locale, nella sua provincia di Como, diventando - non senza polemiche - segretario dei Democratici di Sinistra nell'autunno del 2001. Sei anni dopo, tuttavia, divenne ancora segretario lombardo dello Sdi, richiamato da Enrico Boselli a cui aveva ceduto l'incarico di segretario nazionale dei giovani al congresso del 1979, nel segno di una passione per la politica che non l'ha mai abbandonato, con le radici sempre salde nella storia socialista. Negli ultimi tempi, il ritiro dalla scena pubblica e il trasferimento a Torino, dove è mancato all'età di 72 anni lasciando la moglie Giulia, i figli Marco e Cecilia, la nuora Deborah con la piccola Margherita, la madre Jole e il fratello Sergio con Francesca e Giorgio, il cognato Maurizio Bruno. L'ultimo saluto si è tenuto al Cimitero Monumentale.