Rosa è stata salutata per l'ultima volta durante il funerale celebrato presso la chiesa Madonna delle Rose, e la ferramenta andrà avanti nel suo ricordo.
Articolo "Corriere della Sera" del 28/12/2024
Rosa Maria e il suo negozio di ferramenta hanno fatto la «storia» di Borgo Filadelfia.Ci sono negozi che segnano la storia di un quartiere e accompagnano le sue
trasformazioni, rimanendo sempre un grande riferimento per la cittadinanza. Succede quando i titolari sono bravi nel proprio lavoro e sanno creare legami con le persone, sviluppando la loro attività al punto da resistere ai cambiamenti del mercato e all'avvento dei centri commerciali e degli store online. È il caso della ferramenta Bernardone, un negozio a conduzione familiare che dal 1952 fa parte della storia di piazza Galimberti. Nei giorni scorsi se n'è andata a 83 anni una colonna di quest'attività, Rosa Maria Bernardone.
Rosa aveva undici anni quando suo padre Giovanni aprì la ferramenta nella piazza simbolo di Borgo Filadelfia insieme alla moglie. È stato l'inizio di una lunga avventura commerciale (e non solo) di cui ha fatto parte anche la sorella di Giovanni, la zia Anna. E poi, ovviamente, Rosa Maria, insieme al marito Stefano Eandi, che lasciò un'attività precedente per entrare a far parte dello staff del negozio negli anni Ottanta. In così tanti anni di lavoro, Rosa e Stefano hanno sempre saputo far fronte alle richieste delle famiglie della zona, diventando volti familiari per tutta la comunità.
Oggi il negozio è portato avanti brillantemente da uno dei figli della coppia, Giorgio, insieme alla moglie Gabriella, mentre l'altro figlio Giovanni ha intrapreso un'altra carriera. La ferramenta Bernardone, dunque, si basa su una vera e propria tradizione familiare che ha visto diverse generazioni tramandare i segreti del mestiere. Negli anni l'attività si è allargata, oggi vanta anche un nutrito reparto di oggetti per la casa.
Rosa è stata un caposaldo della famiglia, e in Borgo Filadelfia tutti la ricordano per il suo carattere amabile e dolce. Vederla arrabbiata era veramente difficile: aveva una pazienza infinita, dote sempre necessaria quando si lavora a contatto con le persone. Rosa è stata salutata per l'ultima volta durante il funerale celebrato presso la chiesa Madonna delle Rose, e la ferramenta andrà avanti nel suo ricordo.
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