Ufficiale nel 1952, portò sciabola e feluca del Generale tre volte: nel 1971, 1972 e 1973.
Articolo "Corriere della Sera" del 04/01//2025
Giuseppe amava le tradizioni della sua città.Avrebbe compiuto 100 anni il ragionier Giuseppe Curto. Li avrebbe compiuti il prossimo 19 marzo, giorno del suo onomastico, da cui il nome di battesimo. È morto nella sua Ivrea, città in cui era nato e alla quale era stato da sempre molto legato. Così come anche alle sue tradizioni, a partire da quella del Carnevale. Una vita lunga quasi un secolo la sua, vissuta fino all'ultimo in una forma e con una lucidità strepitose, che è stata prodiga di
soddisfazioni e momenti belli, ma non gli ha risparmiato prove durissime. Ragioniere, lavorò alla Banca Commerciale e poi nelle assicurazioni. Nel tempo libero si era dedicato a portare avanti le tradizioni carnevalesche. Ufficiale nel 1952, portò sciabola e feluca del Generale tre volte: nel 1971, 1972 e 1973.
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