Un'ulteriore testimonianza del bene che la «dottoressa buona» ha saputo donare a chi le è stato sempre vicino.
Articolo "Corriere della Sera" del 18/01/2025
Lucia Arpellino, la «dottoressa buona».Un riferimento per i suoi pazienti. Un dolce medico di famiglia, che faceva dell'empatia, oltre che della competenza, la sua cifra principale. La dottoressa Lucia Arpellino se n'è andata all'età di 68 anni ed è con un sorriso che i suoi familiari la ricordano, in memoria di una vita terminata troppo presto ma spesa bene. Lucia aveva lo studio in zona Madonna di Campagna: qui accoglieva i suoi pazienti, per i quali era un vero e proprio punto di riferimento. Si affidavano a lei a occhi chiusi, per le doti professionali e per la capacità di ascolto. Il rapporto col paziente veniva sempre al primo posto. Lo aveva capito, Lucia, durante la sua lunghissima esperienza al Cottolengo di Torino. In questo luogo, che ha rappresentato la sua nascita e la sua crescita a livello professionale, ha lavorato per molto tempo in reparto ma anche nelle case-famiglia allestite presso l'istituzione torinese. Lucia, che alle spalle ha avuto anche una parentesi come fisiatra per l'Asl-4, si dedicava con ogni energia al suo lavoro, ma sapeva ritagliare gli spazi giusti per la famiglia e per le sue passioni. Col marito Paolo ha avuto tre adorati figli, Emanuele, Giulia e Mariacristina. E insieme a loro amava trascorrere giornate a Melezet, frazione di Bardonecchia che è sempre stata il luogo del cuore, da amante della montagna quale era. Lo sci di fondo in inverno, le camminate e il trekking in estate: non stava mai ferma, e amava godersi le piccole gioie della vita. Era una donna forte, attenta, con una grandissima capacità di ascolto e un'invidiabile bravura nel trovare soluzioni ai problemi. Il funerale di Lucia è stato celebrato presso la chiesa San Vincenzo de Paoli, in via Sospello 124 a Torino. Era il luogo dove è cresciuta religiosamente e per questo la famiglia ha deciso di portarla lì per l'ultimo saluto, nonostante fosse residente a Baldissero Torinese. Sono state tante le persone che hanno riempito la chiesa per l'ultimo viaggio di Lucia. Un'ulteriore testimonianza del bene che la «dottoressa buona» ha saputo donare a chi le è stato sempre vicino.