URSULA ISSELSTEIN

Articolo "Corriere della Sera" del 31/01/2025

L'Università saluta la prof Isselstein.

Ha portato in città la cultura tedesca. La comunità accademica torinese ha salutato la professoressa Ursula Isselstein, mancata all'età di 87 anni. Per tutta la vita ha insegnato storia e cultura del suo Paese di origine, la Germania. Originaria di Marburg, dove si è laureata, è arrivata a Torino negli anni Ottanta per insegnare Lingua e Letteratura Tedesca presso la Facoltà di Magistero dell'Università con il professor Sergio Lupi, proseguendo poi in qualità di docente incaricata con il professor Cesare Cases. Nell'ateneo torinese, la cultura e la sensibilità della professoressa hanno lasciato un segno. Appassionata di musica e poesia, e sempre attenta ai problemi della didattica, la professoressa Isselstein si è affermata come una tra le massime esperte europee dell'epistolografia romantica, come dimostrano i numerosi riconoscimenti ottenuti sia in Italia, sia in Germania. Le sue ricerche si sono concentrate in particolar modo sulla figura di Rahel Levin, intellettuale tedesca del diciottesimo secolo che si impegnò moltissimo sul duplice fronte del pregiudizio legato al genere femminile e all'origine ebraica. A Levin, Ursula ha dedicato la nascita di un centro studi in seno all'Università, ma anche un'edizione critica dell'opera letteraria «Tagebücher und Aufzeichnungen», curata nel 2019 per l'editore Wallstein di Goettingen. Il femminismo è un tema che è sempre stato centrale nella filosofia di Ursula, prima socia e poi per tre anni direttrice del CIRSDE (Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere) dell'Università di Torino. Ursula, che ha insegnato anche a Genova dal 1997 al 2008, ha redatto pubblicazioni sui carteggi inediti di Pauline Wiesel e Karl Gustav von Brinckmann, altri storici autori tedeschi, che hanno avuto risonanza internazionale. Chi l'ha conosciuta ricorda il suo animo generoso e il temperamento vitale, accanto a una dolce fermezza nordica che l'ha sempre contraddistinta. Il suo funerale è stato celebrato presso la casa funeraria «Eurofunerali» in via Sestriere a Torino.