Franco lascia la moglie Paola, i figli Michele, Bruna, il genero Maurizio, i nipoti Giacomo e Matilde, il fratello Luigi con Lucia e la cognata Rosangela; tutti hanno imparato da lui - esempio di gentilezza, generosità e concretezza - cosa significhi l'amicizia.
Articolo "Corriere della Sera" del 04/02/2025
«Franco da Pateira»Una vita in cascinaFranco Olivero ha vissuto con un cuore aperto, sempre pronto a dare senza aspettarsi nulla in cambio. Per tutti era «Franco da Pateira», il nome della cascina dove ha trascorso la vita lavorando la terra. Coltivava mais, grano, foraggio e accudiva gli animali della fattoria: mucche, pecore, capre, suini, galline, oche e anatre. Pochi mesi prima di andarsene, Franco aveva incontrato il fraterno amico don Sergio Stroppiana, missionario in Brasile. Si erano confrontati sui progetti di generosità che entrambi coltivavano, ciascuno a suo modo, lontano da casa. È proprio a questo spirito di solidarietà che Franco ha deciso di destinare le offerte al posto dei fiori nel suo addio, celebrato nella parrocchia di San Rocco a Scaparoni d'Alba. Franco lascia la moglie Paola, i figli Michele, Bruna, il genero Maurizio, i nipoti Giacomo e Matilde, il fratello Luigi con Lucia e la cognata Rosangela; tutti hanno imparato da lui - esempio di gentilezza, generosità e concretezza - cosa significhi l'amicizia.