Necrologio di ANNA CHIARA FRISA


In Memoria di
ANNA CHIARA FRISA
Età 89
Corriere della Sera
Anna Chiara sarà poi ricordata nella Messa di trigesima, prevista per il 1° giugno 2025 nella cappella della Capanna Giovanni Gnifetti sul Monte Rosa, il suo posto del cuore.

Articolo "Corriere della Sera" del 26/04/2025

Anna Chiara Frisa, allieva di Mollino

Architettura e montagna le sue passioni. Una docente severa ma in grado di accendere l’immaginazione degli studenti. È il ricordo che in tanti, al Politecnico di Torino, conservano di Anna Chiara Frisa, scomparsa all’età di 89 anni. È la madre di Carlo Ratti — architetto e ingegnere, professore al Mit di Boston e al Politecnico di Milano e curatore della Biennale Architettura 2025 di Venezia — e della sorella Luisa, musicista, studiosa e divulgatrice musicale. Sono i due figli avuti dal matrimonio con Giuseppe Ratti, professore di Geofisica Applicata al Politecnico di Torino. Si conobbero proprio nell’ambiente universitario. Era destino che andasse così per Anna Chiara, figlia dell’ingegner Angelo Frisa, un protagonista della ricostruzione del dopoguerra che progettò grandi strutture in cemento armato in Italia e all’estero. La professoressa raccontava che fu proprio il padre a scegliere per lei gli studi in Architettura, assecondando la sua inclinazione per l’arte. Anna Chiara si è laureata con una tesi seguita da un grande architetto torinese del Novecento, Carlo Mollino, e in seguito ha scelto di dedicarsi alla formazione. Fu assistente di Roberto Gabetti e poi docente di Composizione Architettonica al Politecnico di Torino: rigorosa e appassionata, era nota per la severità con cui affrontava l’insegnamento. Il suo carattere deciso e a volte burbero ha lasciato il segno in molti suoi studenti. A modellare la personalità di Anna Chiara forse è stata la montagna, l’altra grande passione. Amava camminare sul Monte Rosa, anche in età avanzata, spesso da sola. Nelle ultime estati, in particolare, amava trascorrere del tempo nella Casa Capriata di Carlo Mollino, ricostruita dal Politecnico di Torino nel 2006 a Gressoney Saint-Jean: un luogo che riuniva le sue passioni per l’architettura, la montagna e la figura del suo primo maestro. I funerali si terranno in forma privata. Anna Chiara sarà poi ricordata nella Messa di trigesima, prevista per il 1° giugno 2025 nella cappella della Capanna Giovanni Gnifetti sul Monte Rosa, il suo posto del cuore.

nessuna cerimonia caricata

-- Effettua il Login per inviare le tue condoglianze --