Hanno avuto due figli, Francesco — stimato giornalista — e Pietro, un fisico dell’Università di Bologna, che lo hanno salutato ieri durante il funerale celebrato alla chiesa di zona Crocetta.
Articolo "Corriere della Sera" del 01/05/2025
La cultura di Pier Giorgio Antonioli, passione, curiosità e ricerca sconfinateÈ stato un dirigente di AEN, storica azienda di fornitura di energia elettrica. Ma le sue ambizioni riguardavano ancor più la cultura personale che la carriera. L’ingegnere Pier Giorgio Antonioli se n’è andato all’età di 96 anni e rimarrà indimenticabile agli occhi dei tanti che lo hanno conosciuto. Chiamato dai suoi genitori Pier Giorgio in onore di Frassati, studiò al Valsalice e poi si laureò al Politecnico in Ingegneria Elettrotecnica. La sua carriera lo ha visto diventare un brillante manager nel campo della produzione dell’energia elettrica: in particolare, fu responsabile dei lavori in svariate dighe del Piemonte. Ma lo caratterizzava soprattutto una spiccata attitudine all’insegnamento. Per questo fu assistente di diversi docenti al PoliTo e curò alcuni corsi serali da perito elettrotecnico. Tra i suoi allievi prediletti ci fu Andrea Garbati, ex ad di Iride e Iren oggi sindaco di Condove. «Ricordo benissimo la sua cultura enciclopedica — ricorda oggi Garbati —. Una volta, mentre parlavamo, menzionai per non so quale motivo il francobollo Gronchi Rosa. Ebbene, lui iniziò a raccontarmi per filo e per segno cosa fosse questo francobollo, parlandomi di dettagli sconosciuti ai più». Pier Giorgio, in effetti, era proprio una persona curiosa di ogni aspetto della vita. Si informava per diletto personale su moltissime cose, e in particolare era un appassionato di storia. I suoi adorati nipoti Alessandro, Eleonora, Ludovica, Federica e Giulia gli chiedevano spesso aiuto per le loro ricerche ai tempi della scuola e dell’Università: lui rispondeva menzionando dati e informazioni su diversi argomenti, quasi fosse una versione umana di Google. Pier Giorgio si è sposato con Angela Maria detta «Celina», conosciuta negli anni Cinquanta ai tempi del movimento cattolico della Fuci (Federazione Universitaria Cattolici Italiani). Hanno avuto due figli, Francesco — stimato giornalista — e Pietro, un fisico dell’Università di Bologna, che lo hanno salutato ieri durante il funerale celebrato alla chiesa di zona Crocetta.