L’ultimo saluto è stato celebrato presso la chiesa di Nostra Signora del Santissimo Sacramento, in via Casalborgone 16 a Torino.
Articolo "Corriere della Sera" del 10/06/2025
Isoletta Barbaro, commercialista specialeIn casa il derby con il marito Sergio. Isoletta Barbaro, apprezzata commercialista torinese, se n’è andata all’età di 77 anni. Era la moglie di Sergio Deorsola, avvocato e volto noto della politica, già consigliere alla Provincia di Torino dal 1985 al ‘90, assessore al Comune di Torino dal 1990 al ‘92 e consigliere regionale nella lista maggioritaria nel 1995. In seguito, ha assunto il ruolo prima di vicepresidente e poi di presidente della stessa Assemblea; inoltre, è stato anche assessore regionale ai tempi della giunta Bresso. Isoletta ha rappresentato una fedele spalla per il marito, ma non ha mai interferito nella sua attività politica, come lui ha assistito esternamente alla carriera della moglie, una brillante specialista del campo societario che da poco aveva festeggiato i cinquant’anni di professione ottenendo una medaglia dall’Ordine dei Commercialisti di Torino. Nata a Porto Tolle, in provincia di Rovigo, Isoletta ha studiato a Mantova prima di trasferirsi sotto la Mole con la famiglia alla fine degli anni Sessanta. Ha fatto pratica nello studio di Vincenzo Musso, uno dei più noti commercialisti dell’epoca; una volta ottenuta l’abilitazione, ha aperto uno studio tutto suo. La sede, negli ultimi anni della sua attività, era in strada comunale Val San Martino 3. Con il marito Massimo, Isoletta ha avuto un’unione davvero forte, nonostante la fede calcistica li dividesse (lui è tifoso granata, lei era una sfegatata bianconera). Dal matrimonio sono nati i figli Irene e Gianluca. Isoletta, poi, è stata una donna molto impegnata nel sociale: negli ultimi anni della sua vita era coinvolta nell’attività di Casa Oz, progetto sociale che si occupa di dare un sostegno concreto ai bambini malati e alle loro famiglie. La sua generosa collaborazione ha rappresentato un contributo molto importante per questa realtà. Perché Isoletta, in ogni ambito della vita, era una donna che faceva parlare i fatti, senza perdersi in chiacchiere. L’ultimo saluto è stato celebrato presso la chiesa di Nostra Signora del Santissimo Sacramento, in via Casalborgone 16 a Torino.