Necrologio di DOMENICO ARCIDIACONO "MIMMO"


In Memoria di
DOMENICO ARCIDIACONO "MIMMO"
Corriere della Sera
Il suo funerale sarà celebrato a Sant’Antonino di Susa.

Articolo "Corriere della Sera" del 11/07/2025

Mimmo, l’ingegnere delle Olimpiadi che ha curato impianti e infrastrutture

La gestione dei grandi eventi è un compito non facile. Servono manager competenti e lungimiranti, come Domenico «Mimmo» Arcidiacono, un uomo a cui la Città di Torino deve molto. Se n’è andato a 80 anni il direttore generale dell’Agenzia Torino 2006, l’ente istituito per gestire la costruzione degli impianti sportivi e delle infrastrutture necessarie per lo svolgimento delle Olimpiadi. Gestì in maniera molto avveduta un budget di circa 1,6 miliardi di euro, una somma decisamente superiore alle aspettative, grazie alle sue capacità manageriali. Grazie a rigore e pragmatismo, doti che hanno sempre caratterizzato il suo operato, riuscì a consegnare in tempo le strutture, nonostante molte difficoltà. E così Domenico ha contribuito in maniera determinante al successo organizzativo dei Giochi. Anche quando si è trattato di gestire il periodo post-olimpico, assumendo il ruolo di commissario liquidatore dell’Agenzia. Mimmo coordinò la creazione di un ente come la Fondazione 20 marzo 2006 per dare un futuro alle strutture sportive. Nato a Como e iscritto all’Albo degli Ingegneri dal 1971, Arcidiacono — prima di occuparsi della macchina organizzativa di Torino 2006 — aveva diretto i primi studi per il restauro della Reggia di Venaria. È stato Presidente Nazionale di Adaci (Associazione Italiana Acquisti e Supply Chain Management), dimostrando le sue competenze anche nel settore degli acquisti e della logistica; sotto la sua guida, l’associazione si è affermata e consolidata nel panorama internazionale. Chi ha lavorato con Domenico lo ricorda come un esempio di integrità e dedizione. Uomo aperto al confronto, ha saputo essere un punto di riferimento per molti giovani professionisti. Legato al mondo degli Alpini, da ex appartenente al Corpo, è stato anche insignito del titolo di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana. Lascia la moglie Alessandra e i nipoti Riccardo e Laura Ciarlo con le loro famiglie. Il suo funerale sarà celebrato a Sant’Antonino di Susa.

nessuna cerimonia caricata

-- Effettua il Login per inviare le tue condoglianze --