Il commiato si è svolto nella chiesa di San Donato, dove la comunità ha voluto tributare un ultimo affettuoso saluto a un uomo che ha saputo vivere con umanità e discrezione.
Articolo "Corriere della Sera" del 17/07/2025
La discrezione di Alberto ne ha fatto un riferimentoChi va piano va lontano. E Alberto Giordano con la sua calma e discrezione ha saputo conquistare il rispetto e l’affetto di chi lo ha conosciuto. A soli 52 anni, la comunità di Robilante ha salutato una figura che, pur nella riservatezza, ha saputo essere un riferimento affettuoso, quasi come un fratello maggiore per molti. Nel suo lavoro alla Buzzi, dove si occupava della gestione del magazzino, Alberto ha mostrato un impegno costante e un modo di relazionarsi con colleghi e amici che andava oltre la semplice professionalità. Amante della montagna, conosceva ogni sentiero e ogni angolo del territorio che circonda Robilante, trovando nella natura un rifugio e una fonte di serenità. Lascia la moglie Nadia, la madre Celestina, il fratello Sandro con Debora, la cognata Tiziana con Silvio, i suoceri Fiorenzo e Maddalena e i nipoti Iris, Enea e Nicolò. Il commiato si è svolto nella chiesa di San Donato, dove la comunità ha voluto tributare un ultimo affettuoso saluto a un uomo che ha saputo vivere con umanità e discrezione.
nessuna cerimonia caricata
