LEONARDO CAPPA

Articolo "Corriere della Sera" del 25/09/2025

Leonardo, il medico più anziano d’Italia Dalla Resistenza all’impegno sociale

Il medico più anziano d’Italia ancora iscritto all’Ordine, l’albese Leonardo Cappa, si è spento all’età di 104 anni, al termine di una vita spesa per i pazienti e la famiglia. Lascia un’eredità morale e intellettuale altissima: non solo è stato un bravissimo professionista, ma ha anche dimostrato un grande impegno in campo sociale, da storico membro del Rotary. Nato nel 1921 a Cap d’Ail in Francia, Leonardo si è trasferito in Italia all’età di tre anni con la famiglia. Ha vissuto la Seconda guerra mondiale combattendo nelle fila della Resistenza, sulle montagne piemontesi, con il nome di battaglia «Nano». Le sue competenze da medico si rivelarono, in quel contesto, molto preziose: Leonardo curava i feriti tra i suoi compagni, mantenendo lucidità anche nelle situazioni più complicate. Terminata la guerra, ha potuto completare gli studi in Medicina e Chirurgia all’Università di Torino per dedicarsi alla carriera di medico pediatra e odontoiatra, affrontata con spirito di dedizione e grande professionalità. Nel 1981 è poi iniziato il legame di Leonardo con il Rotary Club Alba. Quarant’anni di servizio culminati, al compimento del centesimo compleanno, con il conferimento della Paul Harris Fellow, la massima onorificenza del Rotary. I familiari di Leonardo hanno seguito le sue orme, a partire dalla moglie Francesca Benvenuto, anche lei omaggiata con la stessa onorificenza per il contributo al service «Laboratorio al femminile», di cui ha curato il corso di cucito. Sono grandi rotariani anche il figlio Marcello, anche lui odontoiatra, socio dal 1994 del Rotary di Alba e fondatore del Rotaract Alba Langhe e Roero nel 2000, club di cui poi è diventato presidente il nipote Leonardo Junior, mentre l’altra nipote Sara ha rivestito il ruolo di Prefetto. L’impegno nel sociale della famiglia Cappa, dunque, continuerà ancora a lungo, nel solco degli insegnamenti del dottor Leonardo, che è stato salutato per l’ultima volta ieri durante il funerale celebrato presso la parrocchia del Mussotto ad Alba.