LIVIO MILANO

Articolo "Corriere della Sera" del 02/10/2025

La ricerca del bello, i viaggi, l’amato Toro

La passione per la vita di Livio Milano. Giovedì scorso aveva compiuto 90 anni: ci teneva a tagliare quel traguardo, l’ultimo. Si è spento lunedì scorso, due giorni dopo la data del compleanno, ma la vita di Livio Milano era stata in precedenza intensa e felice, ispirata dalla curiosità che lo aveva spinto negli anni a viaggiare nel mondo assieme alla moglie Piera e da quel gusto estetico che rivelava nel vestire e nella ricerca del cibo di qualità, meglio se da condividere con gli amici. Una vita assaporata pienamente. Non a caso aveva cominciato il suo percorso lavorativo alla fine degli Anni 50 come rappresentante di liquori, vini pregiati e champagne nell’epoca di Macario e Buscaglione, dei night club e dello swing importato dall’America, nella Torino della rinascita e dei grandi sogni da prendere al volo. A un certo punto Livio aveva infatti scelto di cogliere un’opportunità per cambiare il suo percorso, mettendosi in proprio. All’età di 43 anni aveva quindi avviato una nuova attività, sempre nel campo della vendita ma in area metalmeccanica, dando vita assieme a un socio alla Lesal Srl, azienda fornitrice di materiali per saldatura. Oggi viene portata avanti dalla seconda generazione, seguendo con grande dedizione la rotta indicata dai fondatori fin dai primi giorni. Canavesano doc di casa a Torino, amante delle battute in piemontese, Livio Milano era nato ad Aosta dove la famiglia aveva cercato un rifugio sicuro in fuga dalla guerra. Tifoso granata da sempre, raccontava il privilegio di aver visto in azione il Grande Torino di Valentino Mazzola allo stadio Filadelfia. Quella solida passione lo aveva portato, nel 1979, ad entrare nel Circolo soci Torino Calcio dove sarebbe rimasto membro attivo fino al 2023, prima che la malattia ne diradasse le uscite. Si trattava di un gruppo di piccoli azionisti sempre al fianco dei presidenti di turno, pronti a contribuire concretamente in caso di campagna acquisti o per altre evenienze sempre nel nome del Toro. Un legame indissolubile. Ha lasciato la moglie Piera e i figli Fabio, giornalista e imprenditore in campo sportivo, e Stefania.