Lascia la moglie Germana Borghino, il figlio Erwin, i nipoti Mattia e Lorenzo, i fratelli Sebastiano e Elena. Nella Cattedrale di Saluzzo, i commilitoni e gli amici si sono stretti ai familiari per l’ultimo saluto.
Articolo "Corriere della Sera" del 10/10/2025
Il bersagliere Massimo: cappello piumato per mezzo secoloIl cappello piumato era diventato parte di lui, un simbolo che portava da quasi mezzo secolo. Massimo Galletto, 66 anni, impiegato contabile in pensione, se n’è andato lasciando un vuoto profondo nella comunità saluzzese e nell’Associazione Nazionale Bersaglieri, di cui dal 2019 guidava la sezione locale. L’incontro tra Massimo e i Bersaglieri risale al 1978, durante la naia tra Albenga e Pordenone. Da allora non si sono più lasciati. Ha promosso iniziative fondamentali, dal raduno provinciale di Genola nell’ottobre 2023 all’inaugu-razione del monumento ai Bersaglieri in piazza Buttini, fino alla Festa Bersaglieresca dello scorso giugno. Antonino Russo, presidente regionale, ricorda: «L’attività associativa che Massimo ha dato alla sezione locale e al Corpo Nazionale è stata straordinaria, alimentata da autentico spirito di aggregazione». Lascia la moglie Germana Borghino, il figlio Erwin, i nipoti Mattia e Lorenzo, i fratelli Sebastiano e Elena. Nella Cattedrale di Saluzzo, i commilitoni e gli amici si sono stretti ai familiari per l’ultimo saluto.
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