Fra le montagne e le grigliate, Aldo ha lasciato un segno indelebile.
Articolo "Corriere della Sera" del 11/10/2025
L’amore per la montagna e le ragazzateAldo sapeva dare il meglio nelle grigliate. A Torino si ricorda Aldo Cavagnero, odontotecnico conosciuto e stimato, scomparso all’età di 70 anni. Il suo lavoro era apprezzato per competenza e precisione, ma a lasciare il segno era la sua costante disponibilità: sempre pronto, a ogni ora, a rispondere a chi aveva bisogno. In città, Aldo non era solo un professionista ma anche una presenza discreta ma forte. Le valli di Lanzo, con i loro boschi e sentieri, erano il suo rifugio. Aldo conosceva ogni angolo di quei luoghi, le montagne che frequentava con passione ma anche sicurezza, tanto da essere considerato quasi una guida alpina. I rifugi Cibrario e Tazzetti erano per lui come una seconda casa, punti di libertà e serenità indispensabili per ricaricarsi. Al centro della sua vita c’erano anche le grigliate con gli amici, momenti vissuti sempre con spensieratezza, che lui sapeva sfruttare per far sentire il suo calore, la sua umanità agli amici. Lo hanno ricordato così i familiari, con una frase che racchiude l’essenza e il grande cuore di Aldo: «Ora che sei in cielo, insegna agli angeli a grigliare!». Una testimonianza scherzosa e affettuosa che riflette il suo modo di essere. Il ricordo si fa più vivo pensando alle persone che ha lasciato: la compagna di una vita, la moglie Valeria Miolano, i figli Giorgia e Fulvio con Roberta, i fratelli Franca e Piero, i cognati Ermano e Claudio. La comunità si è riunita nella parrocchia dell’Assunzione di Maria Vergine a Usseglio per l’ultimo saluto, un luogo scelto per il suo legame con le montagne che tanto amava. Chi lo ha conosciuto sottolinea la grande umanità che Aldo sapeva mostrare, capace di costruire relazioni sincere e profonde sul lavoro e fuori. Era un uomo che sapeva dare il giusto valore alle cose semplici, portando nel quotidiano un senso di compagnia e autenticità che non si dimentica. Così, la città e le valli ricordano chi ha segnato molti con la sua gentilezza, la sua presenza costante e la capacità di trasformare ogni incontro in un momento autentico. Fra le montagne e le grigliate, Aldo ha lasciato un segno indelebile.