Il funerale, una funzione laica, è stato celebrato martedì al Cimitero Monumentale.
Articolo "Corriere della Sera" del 20/11/2025
Il dentista da cui si era felici di andare.Le passioni di Marini: la vela e De André. Il dottor Riccardo Marini, 74 anni, era un dentista da cui non si vedeva l’ora di andare. Non si tratta di ironia, ma dell’opinione condivisa da molti suoi pazienti. Era un professionista dotato di una maniacale cura dei dettagli: faceva di tutto per non arrecare dolore con gli interventi che effettuava dopo aver applicato le anestesie con grande meticolosità. E poi aveva una capacità unica di instaurare empatia con le persone. Le sue visite e i suoi interventi diventavano spesso un’occasione di confronto o di allegre chiacchierate. E, ovviamente, le sue cure erano sempre efficaci. «Se il dottor Marini mi avesse detto che per curare il mal di denti avrei dovuto stare a testa in giù per una settimana, lo avrei fatto», è la confessione di una storica paziente, che fa capire quale fosse la fiducia di cui Marini godeva. Torinese doc, aveva ottenuto la prima specializzazione in ortopedia. Poi ha deciso di cambiare strada, con una seconda specializzazione in odontostomatologia, una branca della medicina che a suo dire si confaceva di più alla sua passione per i dettagli. Ha insegnato per molti anni all’Università di Torino e ha fatto parte, anche in qualità di presidente, dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani. Un ventennio fa, si è dedicato all’attività nello studio privato di corso Matteotti. Per Marini il lavoro era una passione: quando armeggiava con i suoi attrezzi provava un genuino divertimento, tant’è che sono in molti i clienti a ricordare che, durante gli interventi che effettuava, era solito fischiettare se non cantare. Peraltro, il dottore era un abile chitarrista che amava De André. Ma di passioni ne aveva tante: tra queste, anche la tecnologia (specie se applicata al suo lavoro), la vela e soprattutto la collezione di aeromodelli. Sposato da oltre vent’anni con Emanuela De La Forest, lascia anche i figli Ludovica ed Ermanno (avuti dal precedente matrimonio) e le nipoti Allegra, Olivia e Arianna. Il funerale, una funzione laica, è stato celebrato martedì al Cimitero Monumentale.

