Necrologio di SESTO DI TOMASO


In Memoria di
SESTO DI TOMASO
Età 89
Corriere della Sera
Al cordoglio si è unita anche la Federscherma.

Articolo "Corriere della Sera" del 25/11/2025

Sesto Di Tomaso, tra scherma e socialismo Negli anni Settanta inventò lo «spadetto»

Maestro di scherma, insegnante, pedagogista sportivo: Sesto Di Tomaso se n’è andato a 89 anni. È stato tra i primi in Italia a coniugare la formazione Isef con il diploma di maestro d’armi. Per trent’anni ha insegnato educazione fisica al Liceo Scientifico «Gino Segre» di Torino. Parallelamente, è stato professore di scherma all’Isef di Torino e maestro presso lo storico Club Scherma di Torino. Nella sala torinese ha formato generazioni di schermidori, costruendo campioni italiani nelle categorie giovanili. Tra i suoi allievi in grado di raggiungere le nazionali figurano Milvia Cornacchia e Dianella Gobbato. A inizio anni Ottanta fu poi maestro e relatore di tesi di Giulia Mazzoli in tempi in cui la scherma era poco praticata dalle donne, contribuendo in modo determinante alla diffusione della disciplina anche tra le ragazze. Una visione moderna del diritto allo sport, del resto, ha sempre caratterizzato Sesto, che si è battuto anche per un maggior riconoscimento professionale a favore dei docenti di Scienze Motorie, sostenendo che l’educazione fisica non fosse una disciplina minore ma parte integrante della formazione della persona. Ma la sua intuizione più nota resta lo «spadetto», un fioretto di plastica sonoro che inventò negli anni Settanta per avvicinare i bambini alla scherma. Il nome, volutamente neutro tra spada e fioretto, rifletteva la sua convinzione pedagogica che ai piccoli non si potesse insegnare con la stessa metodologia degli adulti. Lo strumento è oggi utilizzato nelle sale di scherma di tutto il mondo. Sesto, peraltro, ha lasciato il segno anche al di fuori del mondo dello sport. Militante socialista per tutta la vita, ha vissuto in prima persona gli anni della nascita delle Circoscrizioni torinesi, servendo come consigliere e assessore nel quartiere Nizza Millefonti durante la stagione delle riforme amministrative degli anni Ottanta. Il funerale oggi, alle 9.30, presso la parrocchia Madonna di Pompei in via San Secondo 90. Al cordoglio si è unita anche la Federscherma.

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